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10/04/2012

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LE NEWS DA SAN GIOVANNI ROTONDO
Clicca per Ingrandire POLIZIA MUNICIPALE = Sin dal suo insediamento, l’Amministrazione guidata da Luigi Pompilio ha posto in essere una decisa azione di contrasto a tutte le attività illecite sul territorio e in particolare nella zona internazionale. Il riferimento è a parcheggiatori abusivi, commercianti itineranti, accattonaggio e rispetto della Ztl (Zona a traffico limitato) per gli autobus turistici. Tali azioni repressive, proseguite per tutto l’anno dai Nuclei di Polizia Annonaria e Giudiziaria, seppur non debellando del tutto tali illecite attività le hanno notevolmente ridotte.

L’attività di controllo della viabilità, sensibilmente aumentata rispetto al 2010, ha fatto registrare un sostanziale aumento dei proventi contravvenzionali: oltre 500 euro, segno che è stata posta in essere una seria e intensa attività repressiva e preventiva. Nell’ambito delle azioni di contrasto alle attività illecite è stato ricostituito il Nucleo di Polizia Rurale e contestualmente istituito uno specifico ufficio dell’area tecnica dedito prevalentemente al contrasto delle attività di abusivismo edilizio e occupazione del demanio pubblico che deturpano il territorio pregiudicandone lo sviluppo delle pianificazioni urbanistiche.

Il personale ha operato in tal senso numerosi sequestri di manufatti abusivi con interventi proseguiti anche in questi primi mesi del 2012. Soddisfatto il Comandate della P.M. Antonio Acquaviva. “Non posso non evidenziare - dichiara - il massimo impegno da parte di tutti gli uomini del comando in occasione delle precipitazioni nevose e alluvionali che hanno interessato la nostra città. Vorrei in ultimo ringraziare tutto il personale per la massima disponibilità, che ha consentito il regolare svolgimento di tutte le manifestazioni civili, religiose e sportive nonostante i non pochi problemi organizzativi”.


PROFESSOR LUIGI DI MAGGIO = Martedì 10 aprile la città ricorderà la figura del professor Luigi Di Maggio (foto 1 sotto; ndr). Verrà infatti installata sulla facciata della casa natia in Corso Umberto I° n. 84 una targa commemorativa in memoria di questo illustre figlio della terra sangiovannese che tanto ha contribuito alla sua crescita sociale e culturale. La cerimonia, allietata dalla fanfara dei bersaglieri “Pasquale Dragano” di San Giovanni Rotondo, avrà il seguente programma:

• Ore 11 - scoprimento e benedizione della targa da parte del parroco della chiesa di San Leonardo, don Giovanni D’Arienzo
• Ore 11.15 - intervento e saluti del sindaco Pompilio
• Ore 11.20 - testimonianza della famiglia.
Sull’epigrafe verrà ricordato il passaggio dei genitori di Padre Pio che il 1928 assistettero dal balcone della stessa abitazione al passaggio della processione della Madonna delle Grazie.

Notevoli i meriti del professor Di Maggio nello sviluppo delle istituzioni scolastiche locali. Dovunque si è distinto non solo per la vasta cultura e le eccezionali doti didattiche, educative e morali, ma anche e soprattutto per la sua umanità. A lui si deve l’istituzione nel 1934 dell’Istituto Magistrale che, nell’anno scolastico 1949-50, ottenne l’autonomia come sezione staccata dall’Istituto Magistrale “Poerio” di Foggia. Della nuova scuola fino al 1953 fu sempre docente e preside.

Il 1955, sempre per sua iniziativa, venne istituita la scuola di Avviamento Professionale a indirizzo industriale-minerario. Il 1957, non avendo ottenuto dal Ministero l’autorizzazione per l’istituzione di un Liceo Minerario, optò per l’Istituto Tecnico Industriale che oggi porta il suo nome. Nell’anno scolastico 1957-58 tornò a ricoprire il ruolo di dirigente scolastico nella Scuola Pubblica al Liceo Classico “P. Giannone” di San Marco in Lamis. Fervido anche l’impegno politico: ancora studente universitario mostrò interesse vivissimo per i problemi sociali e politici del paese natio.

Il 1920 venne eletto consigliere provinciale e, nella stessa consultazione elettorale, consigliere comunale nelle liste del Partito Socialista, cui rimase sempre fedele anche durante il periodo fascista. Oltre che alle elezioni del 1920, fu eletto consigliere provinciale altre due volte: il 1950 e 1954, spendendosi anima e corpo per la causa educativa. Fu infine commissario prefettizio e sindaco fra il 1943 e il 1944. Successivamente si ritirò dalla scena politica dedicandosi esclusivamente all’attività di docente ed educatore.

 Uff stampa Comune San Giovanni Rotondo
 

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